..lo so, sono sparita. Ma sono successe un sacco di cose e la mia testa era altrove. Ho scoperto perché il Principino non voleva andare all’asilo e sono stata malissimo.
Malissimo, perché non ho capito che cosa stava succedendo. Malissimo perché lui non me l’ha detto. Malissimo. Perché ho una rabbia dentro che voi non potete nemmeno immaginare.
Non saprei nemmeno da dove cominciare. Forse dai bambini più grandi che non permettevano ai medi di giocare con lui e lo isolavano. Forse da A., la bambina che picchia tutti i maschi e che in lui per un anno ha trovato la vittima ideale, lui che ogni mattina si alzava sapendo che le avrebbe prese.
O forse dovrei parlare di coscienza. Quella che bisognerebbe mettere in ogni lavoro. E che le maestre di mio figlio non hanno messo nel loro. Forse dovrei parlare del fatto che non hanno visto. O voluto vedere, visto che i grandi sopraccitati sono figli rispettivamente di una loro collega e di una loro amica.
Forse dovrei parlare di come mi sono messa in discussione come madre, credendo che gli atteggiamenti di mio figlio fossero una colpa mia, troppo ansiosa, troppo protettiva..
Forse dovrei parlare del fatto che ho fatto sciroppare a mio figlio 7 settimane di colonia estiva diurna, dalle 8 alle 17, per capire se era lui ad avere problemi a relazionarsi e per abituare me stessa a “lasciarlo” un po’ andare.

Prima di scoprire tutto, prima che alcuni bambini parlassero e raccontassero.

Però posso dirvi cosa sto facendo ora: ogni volta che mio figlio torna a casa con un segno, uno sguardo un po’ triste o solo una lamentela, io la mattina dopo sono sulla porta dell’aula a rompere i coglioni, come un martello pneumatico.

Perché mi sono due anni che mi prendono per il culo (ve le ricordate le ultime udienze?) e adesso e per tutto l’anno loro avranno il mio fiato sul collo e non saranno libere di dire una sola parola perché ne ho ancora un bel po’ di cose da riferire e non intendo fermarmi.

Commenti

  1. Carlotta, non ci posso credere... o meglio, non ci vorrei credere! avendo due figli anch'io e avendone viste e sentite di tutti i colori, riesco ancora a meravigliarmi che certe cose possano succedere. il problema è che, fin da piccolissimi, c'è una chiara distinzione fra quelli "belli" e quelli "brutti" (definizioni che, come avrai compreso, non c'entrano nulla con l'estetica), e la distinzione, ahimè, la fanno sempre gli adulti. anche a me è successo di vedere figli di genitori "belli" agire impunemente verso gli altri, ma la colpa è soltanto dei loro arroganti genitori e di persone come le maestre del Principino che, per non volere rogne, girano il capo dall'altra parte fingendo di non vedere. il vero eroe della situazione è tuo figlio, che non ti ha detto nulla per non farti stare male (sono davvero incredibili i bambini, vero?). quindi fai benissimo a reagire a questa situazione, non mollare e fagliela vedere a tutti quanti!

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  2. fai benissimo a stare con il fiato sul collo...e che cavolo noi mamme ci facciamo mille problemi pensando che siamo noi la causa di qualche cosa oppure ci sentiamo male perchè non abbiamo capito ma siamo anche umane e poi le maestre che diamine ci sono a fare...scusa un pò di espressioni forbite ma a me queste situazioni mi fanno incavolare di brutto...mi spiace tantissimo per il principino e spero che ora vada meglio...io quando ho saputo di un bimbo in classe di mio figlio che era un pò turbolento ho chiesto info alle maestre e ogni tanto interrogo mio figlio ma insomma ho capito che lui reagisce e che anzi forse vanno abbastanza d'accordo...confido anche sull'intervento delle maestre...le tue comunque sono allucinanti almeno lo sono state in questo caso...ti abbraccio forte

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  3. Non sono (ancora) una madre, ma vorrei esserlo.
    Posso parlarti da figlia, e da ragazza che ha amici con figli all'asilo. BRAVA! Continua così, sei una mamma eccezionale! E il Principino è veramente fortunato! :)

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  4. ma Carlotta che ne dici di cambiare asilo se le maestre sono incopetenti???forse il piccolo starebbe meglio

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  5. probabilmente tuo figlio voleva a suo modo proteggerti, pensandosi magari già "grande abbastanza". E' sicuramente orgoglioso di te, e a suo modo ti ha dimostrato che ti vuole un mondo di bene.
    Non farti sensi di colpa, non ne hai motivo.
    E fai bene a cantargliele ogni volta che è necessario. le maestre non dovrebbero mai tollerare atti di violenza o bullismo.
    un abbraccio ad entrambi :0)

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  6. che rabbia sentire di queste cose!!! e divento polemica, le maestre dov'erano????? perchè è vero, noi mamme siamo sempre pronte a metterci in discussione, a sentirci in colpa pensando di stare sbagliando, quando il problema è esterno!!! fai benissimo ora a farti sentire e a voler sapere! un bacio a tutti e due!

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  7. Non so se può tranquillizzarti, ma è accaduto anche con mio figlio qualcosa del genere (insensibilità gravi di maestre nevrasteniche) e per un bruttissimo periodo non lo riconoscevo. Capisco benissimo e credo che tu faccia bene a chiedere ragione di quel che accade. Per il resto... io farei tante belle passeggiate all'aperto e corse sfrenate con qualche cucciolo, e altro: parlare, ascoltare, abbracciare, toccare alberi e soffiare sui fiori...
    Coraggio, avanti adesso
    :-)

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  8. Sono cose che capitano e non sempre i piccoli si confidano di queste cose di cui si vergognano.

    Un bacione cara

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  9. Ciao Carlotta, sentire queste cose mi fa salire una grande rabbia, grandissima.. le maestre che dovrebbero avere il dono della sensibilità ... queste cose proprio non dovrebbero accadere... certo che fai bene ad indignarti e a controllarle! spero tutto vada meglio ora e mando un bacio dolcissimo a te e al tuo splendido Principino :))

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  10. io non so cosa farei se sapessi che a scuola picchiano mio figlio...penso che gli cambierei scuola! che maestre idiote e che bambini maleducati.

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  11. ciao carlotta, mi lasci per favore il tuo indirizzo email per mandarti invito lettura al mio blog, per un po' sarà chiuso al pubblico vasto. grz

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  12. 'ste fetenti! Mi ricordo bene! Brava, quando ce vo ce vo...

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  13. i miei genitori (pensionati) stanno dietro ai miei nipoti in modo ossessivo, anche all'asilo. Francamente nonostante ciò se non fosse per le maestre attente, con le quali hanno instaurato un buon rapporto, certe cose non le avrebbero sapute: tipo che mio nipote più grande veniva preso in giro da altri bambini grandicelli. Questo per dirti di non fartene una colpa (le maestre che ci stanno a fare?)...anche se so che fa rabbia. Bacio, bella gnocca

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  14. capitandaffo.blogspot.com

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  15. mannaggia Carlotta...che disgusto...qui gli unici a salvarsi siete tu e il piccolo....che schifo, ma perchè non andate via da lì? come va ora? un abbraccio

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  16. Tesoro ciao, non so se ti ricordi di me... Passo dopo tanto, una marea di casini... Mi spiace per tuo figlio e sappi che appoggio pienamente il tuo stare col fiato sul collo alle maestre. Una madre gli affida il figlio e guarda che succede :( non si può mai stare tranquille!

    Un abbraccio :*

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  17. Carlotta...dove sei?
    ci manchi tanto...torna presto fra noi.
    un grande abbraccio.

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  18. Povero.. e tu fai benissimo a stare col fiato sul collo di certa gente.. Ora come va la situazione?

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  19. ...posso lasciarti qua i miei auguri di Buon Natale? Auguri e buone feste.
    un abbraccio.

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  20. Carlottina come stai? Un bacione grande e un abbraccio di buon anno. Qualunque sia la situazione, fatti coraggio che sei una supermamma tu.
    Torna che qui ti aspettiamo.

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  21. Ciao Carlotta, i miei auguri per un anno serenissimo e speciale per te e per il tuo bel Principino:)) e scusa il ritardo...
    Spero tutto bene :))
    mi manchi:)

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  22. Ritorno solo ora e scopro queste cose successe cinque mesi fa...
    E ora? Come va?

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  23. Ciao.
    Possiamo parlarne?
    Ritorna a scrivere sul blog e dicci come va, facci sapere di te e del tuo Principino.

    Un abbraccio

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  24. Passavo... state bene?
    vi abbraccio
    :-)

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  25. Ciao Carlotta, sto per partire e volevo solo farti un saluto...gli amici si salutano sempre.
    un abbraccio a te e principino.
    Daffo

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